EDUCARE ALL’ INTELLIGENZA EMOTIVA ATTRAVERSO LA PEDAGOGIA ESPRESSIVA E TEATRALE

L’Associazione Mirai promuove Through my Eyes, un progetto dedicato ai bambini non vedenti e ipovendenti, in India (e non solo…).

In un paese come l’India la perdita della vista è ancora una condanna all’emarginazione e spesso può diventare un impedimento alla vita stessa.

Il Progetto nasce nel 2017 per la Jyoti Niketan School (La Casa della Luce), che ha sede nello stato dell’Assam e accoglie bambini ipovendenti e non vedenti dei villaggi remoti del nord-est indiano. Attraverso il progetto Through my Eyes, abbiamo effettuato un intervento nella Scuola, introducendo tecniche psico-educative per agevolare il processo di crescita e di adattamento all’ambiente esterno.

In particolare, la finalità è stata quella di stimolare, in maniera più diretta e consapevole, lo sviluppo psico-affettivo dei bambini con deficit visivo, accelerando i processi di consolidamento dell’Io e della propria Identità, potenziando lo sviluppo emotivo e facilitando la comunicazione empatica nelle relazioni.

Tutto questo è stato realizzato attraverso tecniche di Pedagogia Espressiva e Teatrale, all’interno di una visione psicosintetica.

Lo scopo del progetto è quello di accompagnare i bambini e i ragazzi lungo un percorso di esplorazione di sé attraverso la creatività, consentendo così una più facile apertura a nuove possibilità di espressione individuale e di gruppo e una maggior consapevolezza del proprio corpo, aspetto che può portare a un’intima conoscenza di sé stessi facilitando il riconoscimento e la comunicazione delle proprie emozioni.

Il progetto in India è attualmente sospeso causa emergenza covid-19.


TEAM DI LAVORO: Dr.ssa Maria Vittoria Salimbeni psicologa e psicoterapeuta psicosintetista; Roberto Repele insegnante di teatro; Martina Mazzoni traduttrice e mediatrice culturale.


Sei interessato al Progetto Through my Eyes?

Il progetto è replicabile in qualsiasi contesto scolastico